MONZA ANNI TRENTA. UNA NUOVA VISIONE DI CITTÀ
A cura di Francesca Albani e Matteo Gambaro
24 maggio 2025 - 1 giugno 2025
via Carlo Alberto, 28 | Monza
orari di apertura
lun-ven 17:00-20:00
sab-dom 18:00-21:00
Inaugurazione
24 maggio 2025 | ore 18:00
Interverranno oltre ai curatori:
Marco Lamperti | Assessore della Città di Monza
Nadia Bomb ardieri | Dirigente settore Governo del Territorio, Comune di Monza
Michele Siciliano | Dirigente Settore Istruzione e Servizi bib liotecari, Comune di Monza
Pierfranco Galliani | Alessandro Cavallo | Walter Consonni | Marco Magni
si ringrazia: Restaura srl, Renato Guzzi, Paola Cambi aghi
La mostra e il volume “Monza littoria” mettono in luce le dinamiche sociali e culturali che interessarono un importante centro industriale della Brianza dove negli anni venti e trenta del novecento processi urbani, già presenti nei decenni precedenti, portarono all’attuazione di opere che determinarono profonde trasformazioni. Un ampio piano di riqualificazione del centro storico condusse alla ridefinizione di spazi pubblici, al progetto e alla costruzione di nuovi edifici e infrastrutture per una città che ambiva a raggiungere la “modernità”. Le dinamiche politiche e sociali resero necessaria la realizzazione di abitazioni e servizi per l’assistenza dei cittadini, in sintonia con le istanze igieniste e sociali che un moderno modo di vivere e abitare imponeva. Parallelamente, la presenza di eventi internazionali come la biennale delle arti decorative riportarono le dinamiche urbane intorno alla Villa Reale, il cui parco fu interessato da strategie per la definizione di spazi per il tempo libero come l’ippodromo, il golf club e l’autodromo. Le immagini d’epoca provenienti dalla fototeca civica e la documentazione grafica conservata presso gli archivi storici della città raccontano di questo momento e ogni frammento urbano che rimane ancora conservato nella Monza contemporanea rappresenta una scintilla di memoria di quel paesaggio urbano da salvaguardare come testimonianza della società che l’ha prodotta.
Il volume, edito da Editoriale Nuova-Interlinea edizioni, si inserisce nella serie dedicata alle città che nel ventennio fascista furono interessate da un’intensa attività edificatoria che portò a un loro parziale ridisegno, ma soprattutto alla definizione di una nuova immagine.